La nuova collezione del marchio è composta da tre colori (Silver, Sand e Dark) e può essere utilizzata come pavimento o rivestimento.
Le decorazioni Thao e Samui permettono di creare spazi ampi e con personalità.
Venis ricrea la pietra più naturale con le proprietà della ceramica in Verbier. Questa nuova collezione, che è stata presentata durante l’inaugurazione della XXVII Esposizione Internazionale di Architettura e Design, raffigura gli effetti del passare del tempo sulla pietra (erosione e resti di fossili) e l’invecchiamento naturale di questo materiale.
Maggior realismo nelle finiture
Ogni pezzo è dotato di grande realismo nei suoi tre colori (Sand, Silver e Dark) e diversi formati per pavimento (100×100 cm, 80×80 cm e 59,6×59,6 cm). Come rivestimento è disponibile nel formato da 45×120 cm, ed entrambe le serie si adattano a qualunque tipo di spazio.
Questa versatilità è stata esposta nello showroom del marchio, perché questo materiale è indicato per ambienti che vanno dalla camera da letto al bagno o alla hall principale e le sue finiture sono lavorate su smalto opaco o con altri strati che aumentano la differenza tra le sfumature.
Spicca anche la sua texture naturale, risultato di una micrograniglia che conferisce maggiore resistenza al prodotto.
Il marchio conclude questa collezione con due decorazioni per i suoi rivestimenti: Thao e Samui. La prima attira l’attenzione per i suoi trapezi e le sue piramidi di diverse altezze (fino a 5 mm). Trattandosi di gres porcellanato (59,6×59,6 cm), può essere utilizzato sia all’interno che all’esterno e il suo design offre maggiore continuità visiva grazie a un giunto impercettibile.
Un tocco artistico di cui è dotato anche Samui, un rilievo formato da onde con cuspidi pronunciate. Con un’altezza di 4 mm e 6 grafiche diverse, le marcate righe presenti nella parte centrale di ogni pezzo si abbinano perfettamente agli interni in stile industriale o Boho-Chic.
Pietra fatta di ceramica.
