luglio 20, 2020 | Updated: agosto 20, 2020
La multinazionale ha promosso la digitalizzazione delle sale espositive e delle fabbriche per ridurre il consumo di carta e migliorare l’esperienza del cliente nei punti vendita.
Impegnato in un consumo responsabile, PORCELANOSA Grupo avvia una serie di misure che orientano la produzione e l’esperienza di vendita verso la trasformazione digitale e l’innovazione tecnologica. Tali azioni fanno parte del programma sostenibile Eco Conscious da cui emergono misure quali il riciclaggio dei residui, la gestione sostenibile dell’acqua, la riduzione delle emissioni di CO2 e il risparmio energetico.
Le aziende del gruppo hanno puntato su un modello circolare che permette una gestione più efficiente e rispettosa dell’ambiente. L’obiettivo è di ridurre al massimo il consumo della carta, causato dalla stampa di cataloghi e di relazioni tecniche, e di diminuire le emissioni di CO2 dovute agli spostamenti per raggiungere le esposizioni.
La grande scommessa di Porcelanosa per digitalizzare le sue strutture è stata quella di progettare un sistema in grado di identificare gli articoli in ceramica in modo intuitivo senza ricorrere a locandine in cartone o fogli di carta usa e getta. Inoltre, ogni spazio è dotato di iPads che forniscono informazioni ai clienti sui materiali usati e i dati di ciascuna collezione (colori, formati, texture decorative…). L’azienda completa il processo di digitalizzazione con il configuratore di ambienti e l’applicazione di moodboards che fungono da strumenti di ispirazione online. Disponibili già sul sito Web.
Porcelanosa ha incluso sul nuovo sito Web un configuratore di ambienti che consente all’utente di visualizzare il suo progetto e lo aiuta nelle relative decisioni. Con questo obiettivo, l’azienda presenta una emeroteca online che mette a disposizione tutti i cataloghi delle ultime collezioni.
Inoltre, la rivista Lifestyle Magazine ha indirizzato i lettori verso le piattaforme digitali per scoprire le ultime novità. Va ricordato che questa testata è destinata ad articoli di ispirazione riguardo architettura, interior design, icone del design, cultura, viaggi e tempo libero.
Sulle stesse orme, Urbatek ha puntato sui cataloghi digitali e sulle esperienze virtuali. Queste ultime permettono all’utente di effettuare un percorso virtuale all’interno delle installazioni e scoprire in modo del tutto intuitivo i dettagli dei materiali XTONE.
Da parte sua, Gamadecor, fedele alla politica di garantire la sicurezza e la salute dei suoi clienti a seguito della pandemia di covid-19, ha incentivato la videoconferenza quale metodo preferenziale per l’assistenza clienti.In questo modo si evitano gli spostamenti e si riduce l’emissione di gas inquinanti.
Con l’obiettivo di concretizzare le idee ispirate all’architettura, al design e all’interior design, L’Antic Colonial presenta Moodboard. Uno strumento digitale disponibile per siti Web e dispositivi mobili che permette di sviluppare idee artistiche con le texture, i materiali naturali e i colori presenti nei prodotti. Adatto sia a privati che a professionisti in cerca di ispirazione, Moodboard è riconosciuto come un ambiente di lavoro perfetto per modellare il look&feel dei progetti personalizzati.
Da parte sua, Noken, specializzata nell’arredo bagni, ha installato “uno schermo che consente di realizzare relazioni di controllo direttamente dal pannello e in tempo reale. In questo modo, si evita di stamparle ad ogni gestione”, informano dall’azienda.
Sulla stessa linea, Krion “ha ridotto il consumo di carta nelle cartucce adesive sostituendo gli opuscoli della Guida all’uso stampati con un codice QR situato sull’etichetta del prodotto stesso. Una forma nuova, più accessibile e visibile, sia nel formato 50ml che nel formato 250ml” dichiarano dal dipartimento di qualità.
Questa misura, congiuntamente alla Guida all’uso messa a disposizione dei professionisti e disponibile nella piattaforma AFFINITY, consentono a Krion di ridurre il consumo di carta di oltre 2 tonnellate all’anno.
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