L’architetto Franco Bernardini, in collaborazione con Raffaella delli Carri sono gli artefici del maestoso design del nuovo hotel Spadai di Firenze, aperto recentemente e la cui costruzione, realizzata dalla società ESTIA Costruzioni, conta sulla qualità tecnica ed estetica dei materiali di PORCELANOSA Grupo.
Per la costruzione dell’hotel è stato ristrutturato un edificio storico nel centro di Firenze, rispettando le strutture esistenti, per quanto possibile, con particolare attenzione ai tetti e al recupero di elementi di grande valore architettonico come travi in legno, una maestosa scala in pietra e le ringhiere in ghisa. Le reminiscenze rinascimentali si riflettono nell’utilizzo di materiali classici dell’architettura italiana, come il marmo di Carrara, oppure nell’utilizzo di tessuti per il rivestimento delle pareti; elementi che si combinano con materiali e mobili contemporanei, per ottenere un effetto di contrasti tra classicismo e modernità.
Per quanto riguarda le camere, nei bagni sono stati impiegati i prodotti dalle aziende di PORCELANOSA Grupo, coprendo le pareti con il rivestimento ceramico Calacata Gold di Porcelanosa, le cui venature ricordano il marmo bianco di Carrara, tipico della tradizione neoclassica. Le pareti della vasca, invece, sono state ricoperte con i mosaici Treasures Mist Shannan (1.2×2 cm) e Treasures Mist Shannan Moon di L’Antic Colonial, che apportano dinamismo all’ambiente.
Un tocco di modernità che si completa con i piatti doccia e i lavabi in Krion®, il versatile minerale compatto di PORCELANOSA Grupo. Un materiale innovativo scelto per l’assenza di porosità, che conferisce proprietà antibatteriche senza additivi e che richiede anche una scarsa manutenzione.
Nelle aree comuni dell’hotel è stato utilizzato il gres porcellanato di grande formato XLight della collezione Emotions di Urbatek –Emotion Bone, Bone Deco, Snow e Dark-, tagliato a bande verticali di diverse dimensioni e collocato secondo un modello apparentemente casuale, che infonde calore grazie alla sua superficie irregolare, simile alla carta da parati.