settembre 8, 2023 | Updated: novembre 16, 2023

Progetti

The Crown, il fiore all’occhiello della capitale taiwanese

Questo complesso residenziale di lusso sorprende con il suo esoscheletro realizzato con Krion® e i sistemi di facciata di Butech

Situato nel Datong District di Taipei (Taiwan), un quartiere privilegiato e in rapida crescita, The Crown è un esclusivo complesso di appartamenti dal design architettonico unico.

Destinato a diventare un’icona culturale, questo grattacielo alto 108 metri si distingue per la fluidità verticale e la leggerezza delle forme del suo involucro esterno, realizzato con il solid surface Krion® K·Life 1100 e i sistemi di facciata ventilata sviluppati da Butech.

Lo studio ON-A, insieme alla promotrice immobiliare Kingland Property Corporation, sono responsabili di questa spettacolare proposta il cui obiettivo principale è creare un punto di riferimento residenziale unico e differenziante. “L’incarico consisteva essenzialmente nel realizzare un edificio spettacolare che segnasse una nuova tendenza architettonica e che fosse un riferimento in città”, commentano i cofondatori dello studio, Eduardo Gutiérrez e Jordi Fernández.

The Crown presenta un’offerta residenziale e ricreativa completa integrando appartamenti di lusso e aree di servizio esclusive. Tra i servizi ci sono un lounge bar al piano terra, una palestra, aree di lavoro e una biblioteca al primo piano; e, nell’attico, uno sky garden con spazi polivalenti destinati a eventi sociali.
Ma senza dubbio la caratteristica distintiva del The Crown è la sua spettacolare facciata. Una sovrastruttura bianca definita da forme fluide e sinuose che incorniciano l’intero volume dell’edificio e che, nel loro insieme, disegnano la singolare “corona” da cui prende il nome.

Un esoscheletro rivoluzionario realizzato con Krion®

La struttura di The Crown è il risultato della collaborazione tra gli studi ON-A e HPA ARCHITECTS & ASSOCIATES e il team specializzato nella realizzazione di facciate di Butech. “Krion® K·Life 1100, il materiale con cui è stato realizzato questo involucro, ci permette di creare qualsiasi tipo di forma e di risolvere tutti gli incontri che si generano nei nodi della struttura, mantenendo i concetti di fluidità proposti”, sottolineano gli architetti responsabili riguardo all’importanza del composto minerale di PORCELANOSA nel progetto.

La suggestiva composizione esterna è composta da 250 moduli di nodi, linee dritte, diagonali e angolari, formati utilizzando diversi stampi. Per garantire il successo di questa proposta, durante la fase di preparazione, presso gli stabilimenti Butech è stato costruito un prototipo in scala 1:1 di un nodo con doppia curvatura di 4 x 4,5 m. La struttura interna della facciata, i sistemi di fissaggio e la progettazione dei moduli industrializzati sono stati risolti da architetti e ingegneri di facciata di Butech.

Vedi su Progetti Porcelanosa.

Architettura: ON-A y Hpa Architects & Asociates

Fotografía: Play-Time

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