Il progetti di Maria Cristina Agnello per lo showroom centrale di PORCELANOSA Grupo di Vila-Real abbina gli elementi del mondo onirico con altri del mondo reale, proprio come se si trattasse di un gioco d’identità. Design contemporaneo che non dorme mai.
Il sistema a volte, che ricopre tutti gli ambienti con il compatto minerale KRION® Solid Surface di PORCELANOSA Grupo, ha permesso che questo progetto fosse fra i finalisti all’interno della categoria “Progetto del Futuro: Studenti” dell’XI edizione dei Premi Porcelanosa di Architettura e Interior Design.
La sua struttura a volte, ispirata all’opera Metamorfosis di M.C. Escher, accoglie al suo interno le principali collezioni e i materiali delle otto aziende del Grupo. L’obiettivo di questa proposta è che il visitatore conosca e possa toccare con mano le texture che sono la caratteristica più importante del marchio, grazie alla dicotomia fra verità e fantasia. Il sogno diventa realtà con Krion® Solid Surface.
Nuove forme con KRION®
La versatilità e la luminosità di KRION® Solid Surface ha attirato l’attenzione della studentessa che ha progettato quest’ambiente architettonico d’avanguardia con una superficie piana a mosaico retroilluminata. Man mano che si entra all’interno dello spazio, la struttura si distorce a causa dell’espansione delle luci e delle ombre. Quest’effetto rotatorio e traslatorio è stato realizzato per mezzo di 42 elementi forati che permettono un’istallazione più facile, creando un’ambiente a mosaico 3D.
Percorsi di Starwood
Il percorso che attraversa tutto lo showroom permette di “camminare” nella realtà con il pavimento Nairobi Honey di Starwood. Un materiale che si ispira al legno naturale, conferendo allo spazio un’aria accogliente per mezzo dei suoi delicati nodi e finiture.
Un percorso dedicato alla coscienza e all’incoscienza, realizzato grazie alle differenti texture e colori dei materiali di PORCELANOSA Grupo.
Sono aperte le iscrizioni per la XII edizione di Premi Porcelanosa, a cui ci si potrà iscrivere entro e non oltre il 31 marzo 2019. Nuovi sentieri del design.