La sua composizione efficiente e l’implementazione di innovativi processi produttivi rendono Forest il materiale ideale per la crescente domanda del mercato immobiliare, alberghiero e contrattuale, riducendo i costi di produzione e di conseguenza il prezzo finale.
Sostenibile al 95%
Il punto di partenza di Forest risiede nella sua composizione riciclata, superiore al 95%. La base di questo elemento in ceramica deriva dai residui ceramici solidi generati durante il processo di produzione delle altre collezioni Porcelanosa.
Materiale su cui viene applicata la più innovativa tecnologia ceramica per ottenere un gres porcellanato della migliore qualità che riduca gli impatti ambientali. La serie Forest può emettere fino al 40% in meno di CO2 nella sua produzione rispetto ai materiali dei competitor con caratteristiche simili prodotte in modo convenzionale.
Inoltre, le informazioni ottenute dall’impatto ambientale di questa collezione facilitano il conseguimento di dichiarazioni ambientali di prodotti e certificazioni ambientali di processo e di impegno verso l’ambiente, per l’inclusione in progetti di tutto il mondo.
Una risorsa inalterabile con il tempo
Grazie alla sua resistenza, Forest può essere utilizzato come pavimento e rivestimento, sia d’interni che di esterni; poiché dispone di versioni antiscivolo e offre una grande durata agli agenti atmosferici esterni. Continuando con questa premessa, la nuova collezione di Porcelanosa ha una bassa porosità che funge da protezione in aree umide come bagni e cucine con abbondante presenza d’acqua.
Forest è disponibile in due formati (22x90 cm e 14,3x90 cm) e nelle tonalità: Natural, Acero, Frassino e Acciaio. Design che sfidano il tempo con una finitura leggera che simula perfettamente le venature e i motivi del legno.
Le nuove proposte di Porcelanosa si possono visitare, dal 29 gennaio al 2 febbraio, presso le strutture centrali all’interno della XXV Mostra Internazionale di Architettura Globale e Interior Design.
25 anni costruendo il design del futuro in un clic.
