Progettato in legno di rovere e con specchio circolare, questo mobile si ispira alle creazioni d’avanguardia di La Bahaus e dona un’aria più artistica agli ambienti.
Il top di KRION® si distingue dagli altri per la resistenza, la facilità di pulizia, il carattere antibatterico e i giunti impercettibili.
Per i 100 anni di La Bahaus, scuola di architettura, design e arte fondata a Weimar dall’architetto tedesco Walter Gropius nel 1919, l’azienda di bagni Gamadecor (Porcelanosa Grupo) ha voluto onorare e continuare quell’eredità che risaltava la funzione sulla forma, trasformando l’artigianato in una nuova arte.
Questi sono i postulati seguiti da Tomo, il nuovo mobile da bagno progettato dall’azienda, trasformando il “meno” in “più”. Realizzato in legno di rovere e con una superficie in KRION®, il mobile trasforma la geometria spaziale in una nuova corrente artistica con forme pure, semplici e morbide. Ciò è dimostrato dallo specchio circolare che incornicia l’insieme o dal top rettangolare di KRION®.
Il bianco immacolato che dà vita a questo minerale compatto risalta la pulizia e l’ordine del suo design. Quella combinazione di legno e KRION® crea un curioso contrasto nel bagno; da un lato, riproduce quei mobili in stile coloniale del XVIII secolo, dall’altro presenta un design d’avanguardia basato su figure geometriche e linee poligonali.
A questo aspetto innovativo occorre aggiungere la resistenza, la facile pulizia, la manutenzione, l’assenza di giunti e le proprietà antibatteriche di KRION®; qualità che rafforzano la lettura unica e senza tempo di tutti i suoi pezzi.
Tomo influenza il carattere degli spazi e mette a fuoco le proprie particolarità per mezzo di una libreria basata su una trave di apertura laterale.
L’artigianato elevato al livello delle Belle Arti.