maggio 16, 2022

Tendenza

Idee per un interior design biofilico con Porcelanosa

Questa corrente estetica ricerca la sostenibilità e il benessere delle persone attraverso materiali naturali, come il legno, e l’impiego di giardini verticali o tessuti biologici.

La promozione dell’architettura sostenibile e la riorganizzazione del territorio urbano a favore delle città dei 15 minuti hanno portato a un cambiamento nella mentalità di architetti e designer, che sempre più spesso prediligono spazi più aperti e salutari. Tre caratteristiche che, a loro volta, definiscono il design biofilico, una corrente architettonica che cerca di avvicinare la natura agli interni di case e uffici attraverso il legno naturale o la ceramica (PAR-KER® di PORCELANOSA), la pietra naturale, le piante, i giardini verticali e le tonalità della terra.

Coniato dal biologo americano Edward O. Wilson nel 1984, il concetto di “biofilia” si riferisce “all’amore per la vita” e allo sviluppo umano a partire dal contatto con la natura. Wilson ha individuato la relazione fra il benessere personale e l’unione con la natura attraverso l’influenza che l’ambiente circostante esercita sulla società e sulle sue abitudini vitali. Il design biofilico si basa su questo principio, cercando di creare ambienti salutari e positivi con stanze ricche di luce naturale, cortili interni o sistemi di ventilazione incrociata.

In questa corrente si inseriscono alcune delle collezioni di PORCELANOSA Grupo, il cui design riproduce la morbidezza del legno o del marmo donando un tocco più naturale agli spazi interni ed esterni.

Il legno come protagonista

Per trasformare la camera da letto in un rifugio naturale e ottenere così un maggiore riposo, si può optare per il pavimento in legno e completarlo con colori neutri alle pareti o con tessuti di cotone nell’arredamento. L’azienda L’Antic Colonial offre un catalogo ricco di collezioni di parquet e pavimenti in legno laminato, come la serie Elegant in diverse tonalità (Caramel, Cream, Honey e Platinum).

Cercare la luce naturale

Uno degli elementi promossi dal design biofilico è la luce naturale, che in stanze come la cucina o il soggiorno permette di creare ambienti sostenibili e vitali collegati con l’esterno. Gamadecor porta avanti questa idea con le sue cucine a vista Emotions, che possono essere completate con la carta da parati Skins Wallpaper di L’Antic Colonial. Serie come Ficus nelle versioni Forest, Coal o Taupe trasportano l’esotismo della giungla e delle foreste in sala da pranzo, trasformando le pareti in un paesaggio verdeggiante.

Giardini verticali e piante

Numerosi esperti di architettura e urbanistica hanno dimostrato attraverso studi i benefici che il design biofilico apporta agli uffici o agli spazi commerciali, aumentando la creatività e la concentrazione del lavoratore.

Integrare la vegetazione nelle facciate o nei cortili interni aumenterà la sensazione di disconnessione in mezzo alla natura. Inoltre, le piante migliorano la qualità dell’aria e l’umidità negli spazi grazie alla loro capacità di assorbire CO2 e mantenere una temperatura stabile. Al design biofilico ha lavorato l’architetto valenzano Ramón Esteve nello showroom principale di PORCELANOSA, ambientato in un hotel urbano e sostenibile in cui predominavano spazi verdi e aree relax.

Giardini verticali, angoli con acqua, toni neutri e la realizzazione di ampi open space con grandi pavimentazioni naturali sono alcune delle risorse più utilizzate per trasformare gli interni in spazi naturali. Ambienti come il bagno possono essere completati con vasche da bagno ovali o freestanding (Tono di Noken), rubinetti metallici (Tono di Noken) o rivestimenti in gres porcellanato ispirati al marmo verde (Onice Green di XTONE).

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