novembre 4, 2021
Per conoscere la storia di Verona bisogna prima soffermarsi sull'albero genealogico della famiglia Scaligeri, la cui eredità è ancora forte in ogni angolo della città. Signori della città dal 1260 al 1387 e amanti della pittura e della scrittura, durante il loro governo promossero la più grande espansione artistica di Verona, grazie all'appoggio e ai finanziamenti elargiti agli artisti, agli scrittori e ai filosofi dell'epoca. Tra questi, si annoverano Dante Aligheri e Petrarca. Particolarmente significativa fu la figura di Cangrande della Scala (amico e protettore dell'autore della Divina Commedia), che ha promosso lo splendore culturale della città spinto dal proprio gusto e dalla propria sensibilità.
Il romanticismo di Verona in ogni stanza
L'influenza degli Scaligeri è stata plasmata nell'Arche Scaligere, un museo gotico all'aria aperta unito alla Chiesa di Santa Maria in cui sono sepolti i sette signori principali della famiglia. A loro apparteneva anche questo palazzo medievale, oggi trasformato in un complesso di 32 lussuosi appartamenti turistici (Lords of Verona).
Situato nella monumentale Piazza dei Signori e a pochi metri dalla Casa di Giulietta, dalla Torre dei Lamberti e dalla Porta Borsari, questo edificio ha mantenuto la struttura originaria conservando la facciata rossastra e le finestre ad arco tipiche del XIV secolo.
Questo dialogo tra passato e presente artistico è opera del designer Simone Micheli, che ha scelto le collezioni di PORCELANOSA per dare forma a questa reinterpretazione architettonica basata sul design sensoriale. Un obiettivo che raggiunge attraverso forme ricercate, colori neutri e arredi nordici con cui ravviva ogni spazio. Tre elementi che definiscono le camere e le suite, in cui il colore bianco abbatte i limiti di ogni zona unendo la vita all'interno dell'hotel con il ritmo tranquillo e romantico che impregna ogni angolo di Verona, città medievale e shakespeariana in cui si svolge la tragica storia d'amore di Romeo e Giulietta.
Il design vitale di Simone Micheli
L'armonia bianca che rafforza la luce naturale dell'esterno e la semplice bellezza della decorazione si materializza nella collezione Lounge, ideata da Simone Micheli per Noken di cui fanno parte i sanitari dell'hotel. Ogni articolo di questa serie, che si caratterizza per le forme sinuose ispirate all'acqua e per le finiture d'avanguardia, promuove la sostenibilità a partire dal design minimalista ed è completato dalla collezione Forma, dello stesso brand. "Ho creato un luogo innovativo dedicato al benessere del cliente mescolando luci naturali ed artificiali e mobili che puntano a rispondere alle esigenze dell'uomo contemporaneo", spiega Micheli.
Sulla stessa linea decorativa, il minerale compatto Krion® K-Life 1100 di Krion® (PORCELANOSA Grupo) ripropone un "total white" nei piani di lavoro in cucina, nei top dei bagni e nelle scrivanie delle camere.
Il Solid Surface ha permesso di unire attraverso la monocromia le diverse aree della camera e di incrementarne la sicurezza grazie alla sua porosità quasi nulla, al carattere batteriostatico e all'elevata resistenza agli urti e agli sbalzi di temperatura. "Il passato e il futuro si fondono per creare luoghi che vanno al di là del continuo spazio-tempo, in cui prende vita un'atmosfera evanescente e candida. In questo luogo, distinzioni e concetti assoluti perdono completamente il loro significato”, chiarisce Micheli.
Architettura: Simone Micheli
Fotografía: Jürgen Eheim
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