luglio 27, 2021 | Updated: agosto 9, 2021
Qualificato come uno dei “borghi più belli della Spagna” e con poco più di 1000 abitanti, Albarracín è una piccola località fortificata della provincia di Teruel, sulle cui vie ciottolate si concentra gran parte della Storia Medievale del Paese.
Considerato dal 1961 Monumento Nazionale e insignito della Medaglia d’Oro al merito delle Belle Arti, questo municipio circondato dal fiume Guadalquivir invita a passeggiare e scoprire i punti panoramici, i portici, le piazze e le chiese. Tra queste, ricordiamo la Cattedrale del Salvatore di Albarracín, la Plaza Mayor, l’Alcázar di Albarracín, la Fundación Santa María e il Museo Diocesano.
Un centro storico in cui le case nobiliari del XVI secolo convivono con le costruzioni più moderne, come l’Hotel Sensaciones 1877. Questo edificio fa parte del Patrimonio della località ed è stato progettato con le collezioni di PORCELANOSA Grupo.
Albarracín attraverso le sue texture naturali
Frutto del lavoro dell’architetta Mapi Hernández (MHM Arquitectura) e di Javier Gutiérrez (1299 Arquitaris S.L.)) in qualità di editore del progetto di esecuzione e direttore dei lavori, le 10 camere Premium dell’hotel rievocano le tradizioni, i mestieri e l’artigianato di Albarracín con texture organiche e colori armonici che si integrano nel paesaggio per rafforzare la connessione tra l’uomo e la natura. “L’idea era quella di trasmettere la ricchezza culturale di Albarracín e che l’esperienza alberghiera diventasse parte di un tutt’uno con la città e l’ambiente circostante. La varietà delle collezioni di Porcelanosa mi ha permesso di trovare la risposta perfetta per ogni ambiente ideato e ha facilitato la gestione dei risultati facendoci ottenere camere che riflettessero la personalità che stavamo cercando”, spiega Mapi Hernández.
Una proposta architettonica che unisce il passato di Albarracín con il presente più immediato attraverso un arredamento sensoriale che protegge e diffonde l’eredità storica, gastronomica e patrimoniale dell’Aragona. Proprio per questo il ristorante Esencia difende i prodotti locali e i sapori di sempre con menu moderni che rinnovano i piatti tradizionali di Teruel rispettando il senso e la cottura originali.
Tra le creazioni più succulente di questa rinnovata cucina aragonese firmata dallo chef Reynol Osorio spicca il “Crujiente de Morcilla y Pimientos” (involtini di pasta fillo ripieni di sanguinaccio e peperoni), le Animelle di agnello, cavolfiore e quinoa dell’Alto Teruel, la Pernice alla royale e il Filetto di triglia con formaggio di capra.
Un arredamento d’interni legato al territorio
Nelle camere Deluxe di questo hotel gli ospiti potranno evadere dalla vita di tutti i giorni grazie ad un arredamento su misura che trasforma ogni spazio in un rifugio intimo. “Cominciando dal nome che abbiamo dato ad ogni camera, ho portato avanti un processo di ricerca per poter estrarre l’essenza che diventerebbe il pilastro di ciascuna di esse, nelle texture, nei colori, nei formati e nelle finiture. Volevo creare delle atmosfere insieme ai mobili per ottenere un’esperienza immersiva che girasse intorno alla storia, alla tradizione e al paesaggio di Albarracín”, sottolinea l’archietetta, a cui Porcelanosa ha offerto non solo la qualità ma anche la flessibilità e la precisione necessarie per dare forma ad ogni ambiente entro i termini previsti. “L’ampia varietà di prodotti Porcelanosa, la loro versatilità, le dimensioni, le texture, i rilievi, le finiture e la facilità di installazione ci hanno permesso di adattarci ai tempi di costruzione. Come ad esempio nella scelta dei grandi formati per i rivestimenti di alcune testiere, della scala dell’hotel o del caminetto della reception”.
Mapi Hernández: “La proposta architettonica che unisce il passato di Albarracín con il presente più immediato attraverso un arredamento sensoriale che protegge e diffonde l’eredità storica dell’Aragona”
I colori della Sierra de Albarracín sono presenti in ognuna delle 10 stanze: Doña Clotilde, Manzanilla, Rodeno, Pinares, Isabelina, Guadalaviar, Azulete, Cristal de Roca, Aljez e Forja. Ognuna contiene riferimenti alla cultura popolare e agli antichi mestieri dell’Aragona, come i maestri falegnami, i ceramisti e i fabbri, e si riflettono nei materiali di Porcelanosa, nei tessili leggeri e nei mobili artigianali.
L’arenaria rossa, il volo della farfalla isabellina, i pini rodeno, il blu degli antichi edifici, i corredi ecclesiastici delle chiese medievali, o il movimento serpentino del fiume Guadalquivir sono alcune delle scene naturali rappresentate nei rivestimenti ceramici come Ambar Beige Polished di Porcelanosa, Weft Grey (mosaico in pietra naturale di L’ac) Colors Aluminium Olive (mosaico metallizzato di L’ac) o le collezioni di grande formato di XTONE (Urbatek) ispirate al marmo nero. Per i pavimenti delle camere, delle zone comuni e del ristorante è stato scelto il legno ceramico Delaware Natural, Nogal e Minnesota Ash di Porcelanosa e i battiscopa pro-skirting LED di Butech.
Nei bagni spiccano alcune tra le collezioni più avanguardistiche di Noken: i rubinetti Lounge (del designer Simone Micheli) e Round con le finiture Finish Studio, abbinati a loro volta agli specchi Pure Line del brand, i lavabi Aro e 3 Way e il top Kole di Krion® Solid. “Abbiamo dovuto semplificare tutte le idee in 10 concetti che rendessero l’idea di tutto ciò che contiene Albarracín. Si tratta di un punto di partenza, il nostro invito a scoprire gli angoli e la storia della città”, sottolinea Hernández.
Un obiettivo raggiunto grazie alle lastre di PORCELANOSA Grupo, resistenti, sobrie e sicure. “La manutenzione è molto importante e ancor di più in un hotel con queste caratteristiche, dove il suo pubblico sono persone che lo scelgono per vivere un’esperienza completa. Pertanto, i materiali selezionati dovevano offrire benessere ed essere funzionali per facilitarne la pulizia e la gestione”, conclude.
Architetti: : Javier Gutiérrez (1299 Arquitaria S.L.) e José Luis Baró (Miguel de Haro, Architettura e Gestione)
Architetto tecnico: Miguel de Haro (Miguel de Haro, Architettura e Gestione)
Interior design: MHM Arquitectura
Fotografía: Datohosting
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