maggio 4, 2020 | Updated: 27 maggio 2020
Con una buona pianificazione e l’uso di prodotti adeguati, pulire le piastrelle ceramiche, soprattutto in aree come la cucina, dove si accumula una maggiore quantità di sporcizia, sarà un’operazione rapida e semplice.
La pulizia è un’attività indispensabile e necessaria a eliminare la sporcizia domestica e, quindi, a mantenere la casa priva delle eventuali condizioni legate alla mancanza di igiene. Benché ogni casa richieda una cura diversa in base al proprio uso quotidiano, si consiglia di pulire tutte le camere almeno una volta a settimana. La manutenzione settimanale garantirà superfici pulite e prive di batteri, piastrelle ceramiche comprese. A volte, queste ultime richiedono trattamenti specifici per evitare il deterioramento precoce dello strato di smalto dovuto all’utilizzo di detergenti abrasivi.
Gres porcellanati lucidi, smaltati, strutturati, a effetto lucido… ogni rivestimento ceramico richiede un diverso trattamento di pulizia in base alla propria finitura. Di seguito, nove consigli pratici per effettuarne la pulizia forniti da PORCELANOSA Grupo:
Il modo migliore per far tornare come nuove le piastrelle ceramiche è rimuovendo lo strato di polvere accumulatosi in superficie. A tal fine, utilizzate un panno asciutto in microfibra per evitare di graffiare lo smalto. Assicuratevi di passare anche sui giunti delle piastrelle, un’area spesso trascurata durante la pulizia settimanale dove, di solito, si accumula la maggior quantità di polvere.
A volte le piastrelle possono sporcarsi, soprattutto negli spazi più esposti alla sporcizia come la cucina, dove è più probabile la presenza di residui. Per eliminare le macchie senza graffiare lo smalto, utilizzate una spazzola in nylon morbido imbevuta di acqua tiepida. Strofinate sulle macchie con movimenti circolari fino a rimuoverle completamente.
Le finiture gloss (effetto lucido) sono un’opzione perfetta per donare luce e raffinatezza agli ambienti. Ma come vanno pulite per non perdere la loro caratteristica lucentezza? Potete utilizzare la seguente soluzione naturale: un quarto di tazza di aceto bianco diluito in 7 litri d’acqua. Con un panno morbido, applicate la soluzione sul rivestimento e lasciatela agire per 5 minuti. Quindi, rimuovetela con un panno pulito.
Per una pulizia approfondita, potete eseguire questo passaggio una volta al mese per rendere le vostre piastrelle ceramiche come nuove. Applicate il detergente non abrasivo sulle parti lucide o smaltate e, prima che questo si asciughi completamente, inumidite un panno con acqua calda e strofinatelo sulla superficie. Evitate l’uso di liquidi come candeggina o carbonato di calcio.
Per garantire un aspetto impeccabile del rivestimento ceramico, verificate l’assenza di gocce d’acqua residue che potrebbero lasciare macchie o aloni sulla superficie durante l’asciugatura. Per risultati ottimali, asciugate completamente tutte le piastrelle ceramiche con un panno pulito in microfibra.
8. Assistenza tecnica per la pulizia delle piastrelle
Benché i panni e le spazzole tradizionali siano una delle migliori opzioni di pulizia, esistono strumenti come lo spolverino elettrico o i pulitori a vapore che vi consentiranno di risparmiare molto più tempo e fatica.
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