Marble House è uno dei progetti più importanti degli ultimi anni in termini di design e architettura. Si tratta di un complesso residenziale realizzato dallo studio di architettura Openbox Architects composto da una struttura sorprendente in grado di integrare gli spazi esterni e interni in un insieme invisibile. Senza confini visivi.
Seguendo questo concetto, il progetto comprende una struttura di grandi dimensioni, che si articola partendo da una base solida sulla quale si espande un grande volume monolitico di forma cubica. Si è deciso di scommettere sulla creazione di una struttura visivamente leggera che sfida le leggi di la gravità.
Questo grande cubo evoca l’essenza del marmo grazie ad uno dei prodotti più singolari del Gruppo PORCELANOSA: il porcellanato tecnico extrafino XLIGHT di Urbatek. Un materiale che avvolge l’intero complesso, mescolando leggerezza e solidità e che si adatta perfettamente ai volumi angolari che collegano la facciata esterna con l’interno della casa. Si plasma così un senso di continuità che si adatta alle esigenze della forma per creare un progetto che si distingua per unicità e singolarità.
Questo grande pezzo monolitico, progettato sfruttando l’essenza del marmo bianco fiammato, si mescola con altri materiali e sensazioni come la forza della pietra naturale, il calore del legno, il contrasto del profilo nero o la freschezza delle travi metalliche, aumentando così l’espressività di ciascuno dei materiali.
All’interno della casa si ha una disposizione a doppia altezza, i cui ambienti e spazi sono progettati con una meditata considerazione delle esigenze funzionali ed estetiche, servendosi di forme geometriche ( come la frammentazione del cubo) per realizzare le connessioni.
Queste due altezze organizzano la vita all’interno del progetto. Il piano terra, zona giorno, si collega al giardino in modo aperto grazie a una grande finestra; il piano superiore è dedicato agli spazi privati con balconi e finestrate che, grazie ai volumi angolari dei suoi disegni, consentono una privacy assicurata ai suoi membri senza venir meno al massimo utilizzo della luce naturale.
Infine, va ricordato che la casa è protetta dai cambiamenti di temperatura grazie alla copertura in ceramica e alla distribuzione di finestre che impediscono il filtraggio di luce diretta, inoltre si facilita la circolazione dell’aria grazie a lucernari.
Architetti:Openbox Architects
Fotografia:Wison Tungthunya & W Workspace