Uno dei progetti finalisti dei X Premi PORCELANOSA Grupo di Architettura e Interior Design, nella categoria Progetti del Futuro-Studenti, è un work space che pretende di essere uno spazio di lavoro moderno e interdisciplinare. Un luogo in cui condividere sinegie e vivere un’eperienza professionale unica. La sua importanza consiste nella possibilità di creare un’atmosfera in cui fluisca la comunicazione, ma anche un ambiente flessibile in cui si svolgono momenti di lavoro e momenti di divertimento e riposo.
Il progetto
D’ispirazione futurista, il progetto “Bubble Island”, realizzato da Laura Sedano Serrano di CICE Madrid, ci conduce verso una filosofia di lavoro senza limiti visivi. La sua configurazione è progettata per facilitare il lavoro in team, attraverso spazi di lavoro aperti e multidisciplinari. Allo stesso modo, esistono alcuni spazi di lavoro e sale riunioni in cui è necessario disporre di una maggiore tranquillità e privacy.
Simulando le bolle volatili, i moduli con doppia altezza di questo work space proiettano leggerezza e armonia grazie a strutture verticali che si integrano perfettamente con gli spazi di lavoro del primo piano. Quest’ultimi sono progettati per favorire la comunicazione e per arricchire le relazioni personali e sociali dei lavoratori.
I materiali
Di tutti i materiali utilizzati da Laura Sedano per “Bubble Island”, risalta il minerale compatto KRION® Solid Surface. La sua versatilità si riflette nei diversi elementi architettonici, dotando lo spazio di minimalismo e personalità unica. Questo materiale caldo al tatto e simile alla pietra naturale si compone per due terzi di minerali naturali ed una bassa percentuale di resine ad alta resistenza, che lo rendono ideale per la progettazione di elementi creativi e originali per il design d’interni. L’obiettivo era, grazie alla malleabilità e unicità del materiale, conferire carattere alla struttura e dare un aspetto contemporaneo allo spazio. Il colore scelto della pietra acrilica è stata la sua versione più pura, il KRION® 1100 Snow White, che diventa protagonista nel work space, grazie alla sua pulizia e alle ampie possibilità decorative.
Infine, per dotare lo spazio di un ambiente più caldo, l’architetto ha deciso di fondere il bianco del KRION® con legni di diverse tonalità, per ottenere, così, un tocco autentico e artigianale, esercitando uno speciale contrasto con l’elevato futurismo di KRION®.