agosto 14, 2017 | Updated: dicembre 31, 2019

Premi di Architettura

Finalisti X gli Awards Gruppo PORCELANOSA: armonia materiale in progetti di Future-Student

L’infoarchitettura iperrealista è una tecnica avanzata di rappresentazione digitale in grado di far apparire reali all’occhio umano immagini di ambienti e materiali fittizi per mezzo del suo iperrealismo nel creare trame, ombre e tonalità. Grazie a questa tecnica, Jorge Martín Esteso, uno studente di infoarchitettura iperrealistica presso il CICE Madrid, ha dato vita al suo progetto, finalista degli X Awards Gruppo PORCELANOSA di Architettura e Interior Design nella categoria Future-Student. Uno spazio di lavoro che promuove un design di ispirazione futuristica e un’abbagliante aura di calma e tranquillità.

Il progetto

Questo progetto nasce con lo scopo di offrire una realtà alternativa a un blocco di case nella mitica calle Fuencarral, a Madrid. L’obbiettivo non è altro che ricreare uno spazio di lavoro che risponda alle nuove necessità funzionali ed estetiche necessarie per questo quartiere di moda.

Con un’esteriorità più affascinante e singolare, Jorge Martín distribuisce il suo spazio di lavoro intorno a un patio a forma di vortice. Grazie a questo, la struttura risponde a un design integrale e privo di tunnel vistosi e disfunzionali. Uno spazio di lavoro, ma anche di sollievo nel cuore di Madrid, che dispone di un giardino sul retro, progettato per offrire un’atmosfera di calma e tranquillità ai suoi membri. L’angolo perfetto per evadere dalla città e lavorare in un ambiente armonioso che esalta la creatività dei propri abitanti.

I materiali

I materiali scelti per questo progetto soddisfano standard di alta raffinatezza e uniscono il calore del legno naturale, la durezza del calcestruzzo, l’unicità della ceramica, oltre all’innovatività del compatto minerale KRION® Solid Surface.

Una combinazione innovativa di materiali che si armonizzano perfettamente, dando vita a  un progetto in cui le sfumature di grigio, marrone e blu sono le protagoniste. Mentre sui tetti del progetto vediamo le piastrelle di ceramica Faces s1 in colore nero de L’Antic Colonial, per il pavimento si è optato per il parquet ceramico  Chelsea di Par-ker color cammello. Un’opzione ideale per spazi di frequente passaggio grazie all’inalterabilità e resistenza di questo materiale rettificato.

Dal bianco eccezionale, le scrivanie si conformano a design attuali e originali, realizzate per mezzo della malleabilità e versatilità di KRION® Solid Surface. Un materiale che, grazie alle sue proprietà minerali, ne ha permesso l’utilizzo in ambienti e funzionalità tanto differenti come in trombe dell’ascensore e bagni.

 Dal canto suo, nella cucina si è optato per la ditta Gamadecor al fine di ricreare uno spazio bianco opaco e olmo dark in grado di trasmettere la pulizia, la purezza e il benessere che questo tipo di stanza richiede.

In pratica, uno fra i progetti più singolari che coordina perfettamente le diverse nature dei materiali, così come i contrasti più audaci e che inoltre, nell’intero edificio, alterna il bianco predominante degli ambienti con finiture dalla superficie nera metallica.

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