La tendenza a creare sofisticati spazi gastronomici che combinano il tempo libero e la gastronomia ha portato lo studio Nomo Architettura e Interior Design a concepire un esclusivo progetto di concept-store per la città di Murcia. Questo distintivo progetto di ristorante e store gastronomico di prodotti selezionati, è stato uno dei finalisti dei IX Premi PORCELANOSA Grupo di Architettura e Interior Design, nella categoria Progetti del Futuro-Professionisti, non solo per la sua eccezionalità, ma anche per la perfetta introduzione in ogni ambiente dei materiali e dei prodotti di PORCELANOSA Grupo.
Qualità e innovazione unite in un richiesto concetto contemporaneo di gastro-bar che, a sua volta, ha voluto ricordare le origini del vino, ispirando l’interior design ad una cantina. I professionisti di Nomo Architettura, Javier Cubero e Jesús Martínez, hanno unito il rovere con materiali scuri e armoniosi, che suggeriscono al cliente l’autenticità e l’essenza più pura del vino.
Il concept-store è suddiviso in tre aree distinte: l’ingresso, il ristorante e i servizi, che a loro volta comprendono la cucina, i bagni e lo spogliatoio.
L’area commerciale è spazialmente limitata dal soffitto e da un rivestimento a forma di U rovesciata che sembra trasportare e accompagnare il cliente all’ingresso. Questo spazio è dotato di espositori nella facciata e tra colonne, che, lasciando passare la luce nel ristorante, suggeriscono grande accoglienza e una certa privacy.
Due grandi volumi invitano ad entrare nel ristorante, a partire dall’ingresso e occupando l’intera area longitudinale e terminando sulle pareti. Il bancone, invece, funge da elemento di confine dello spazio, separando il ristorante dalla cucina.
Per quanto riguarda i materiali utilizzati, occorre sottolineare la sottile integrazione del legno attraverso il resistente e ultra igienico laminato. In particolare, è stato scelto il modello Michigan Clear di L’Antic Colonial per i rivestimenti delle pareti e dei volumi del soffitto. Per il pavimento, invece, è stato scelto il gres porcellanato includendo nel pavimento interno, nelle pareti della cucina e nelle mensole, la pietra ceramica STON-KER Dover di Porcelanosa.
Per il piano di lavoro della cucina del ristorante, essendo una zona molto esigente, è stato scelto il minerale compatto di ultima generazione KRION® Solid Surface. Il suo carattere igienico e antibatterico lo rende il materiale ideale per questo spazio di progetto contract, con totale garanzia e resistenza. La pietra acrilica inoltre è stata utilizzata anche per il mobile stand della zona commerciale, un elemento ad alto utilizzo che necessitava di un’elevata resistenza all’usura.
Anche l’azienda Noken ha un ruolo importante a Vin&Vin attraverso Nomo Architettura. L’azienda di accessori per il bagno ha partecipato con i rubinetti per il bagno e i sanitari dei modelli monocomando Urban Stick Cromo e WC s-or Arquitect con doppio pulsante anteriore Smart Rondo Bianco. Il Lavamano, sempre di Noken, è della collezione Nantes, mentre i mobili per il bagno sono del modello Soft di Gamadecor e legno di rovere color petrolio.
In questa stessa area dei bagni è stata selezionata per il rivestimento una piastrella ceramica testurizzata di Porcelanosa, il modello Marmi China PV, in grado di apportare distinzione all’area dei lavabi e la bassa porosità che lo caratterizza, essendo perfettamente adattabile alla umidità del bagno.
Infine, lo spogliatoio conta sui mobili di Gamadecor adatti a tale scopo, con particolare design ed elevata capacità di conservazione. La serie selezionata è quella E6 rovere, profili in metallo nero e vetro bronzo.
Infine, si noti la facciata di questo progetto che conta sulla resistenza, sulla facilità di installazione e sul grande formato della lastra ceramica XLight di Urbatek. Un materiale dalle altissime prestazioni con finitura Basic Dark Nature che copre quasi la totalità del rivestimento esterno della parete.