giugno 29, 2020 | Updated: agosto 20, 2020

Attualità

PORCELANOSA Grupo orienta la sua produzione verso l’economia circolare

Gli otto marchi della multinazionale stabiliscono un modello economico sostenibile basato sull’efficienza energetica, sul riutilizzo dei materiali e sulla progettazione ecocompatibile.

PORCELANOSA Grupo difende l’ottimizzazione delle risorse energetiche e dei rifiuti attraverso il suo programma Eco Conscious. in cui riunisce alcune delle misure ecosostenibili adottate per promuovere un consumo più responsabile attraverso il riciclaggio dei rifiuti, la gestione sostenibile  dell’ acqua, la riduzione di emissioni di CO2 e il risparmio energetico. Poche linee che definiscono un accordo ecologico in cui si definisce un’economia circolare basata sulle tre “R”: Ridurre, riciclare e riutilizzare le materie prime.

Che cos’è un’economia circolare?

Secondo la definizione dell’UE, l’economia circolare è un modello di produzione e consumo basato sulla condivisione, l’affitto, il riutilizzo, la riparazione, il rinnovo e il riciclaggio di materiali e prodotti esistenti per creare valore aggiunto che prolunga la vita di ogni oggetto. È un sistema che riduce le emissioni inquinanti e punta a migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento di materie prime attraverso l’innovazione, la tecnologia, la crescita e l’occupazione (fino a 580.000 posti di lavoro nell’UE), rendendo il riciclo dei materiali biodegradabili una fonte di ricchezza.

La produzione di ‘Rifiuti zero’

PORCELANOSA Grupo incoraggia l’economia circolare con la sua collezione. Starwood EcologicUn legno ceramico della linea ecologica costituito per oltre il 95% da materiale riciclato e la cui produzione riduce le emissioni di CO2 fino al 40%. Inoltre, la maggior parte dei rifiuti generati da Venis ricevono una seconda vita grazie ai sistemi di depurazione e trattamento delle acque reflue installati nei loro centri di produzione.

 

Krion propone un’alternativa all’attuale modello di obsolescenza programmata con piatti doccia, piani bagno e lavabi KRION SHELL™. Creati con il 5% di materiale riciclato,questi articoli riescono a ridurre l’impatto ambientale riutilizzando le risorse naturali. Un’azione alla quale si aggiunge Krion ECOCYCLE®, un metodo di produzione innovativo che promuove il riutilizzo dei rifiuti derivati da altri processi produttivi nella creazione di nuovi prodotti.

Gamadecor  si impegna a riutilizzare i materiali per la fabbricazione delle sue cucine. “Il 72% della materia prima che compone il pannello truciolare delle nostre cucine è materiale riciclato. Il 49% proviene dall’economia circolare e il 23% dai residui (sottoprodotto) della segheria ”, spiegano da Gamadecor. Questa misura adottata dalla ditta specializzata in cucine evita l’abbattimento inutile di oltre 4.117 alberi all’anno,che consentono l’assorbimento di 156.000 tonnellate di CO2, l’equivalente di oltre 500 voli tra Madrid e New York.

Da parte sua, Butech ha creato una nuova crocetta autolivellante da 5 mm realizzata con poliammide riciclata per ottenere un prodotto sostenibile al 100%. Inoltre, l’azienda ha sviluppato R-Eco,un adesivo per materiali di presa che contiene 250 grammi di plastica riciclata al 100%, l’equivalente di 50 sacchetti della spesa.

Spedizioni sostenibili

L’Unione europea produce oltre 2.500 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno. Di fronte a questa situazione e con l’obiettivo di cambiare l’attuale modello economico basato sull'”usa e getta”, diversi marchi di PORCELANOSA Grupo hanno orientato i metodi tradizionali di produzione verso un modello più ecologico in conformità agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Pertanto, aziende come Urbatek e L’Antic Coloniallavorano soltanto con legna di boschi sostenibili certificati FDU ed inoltre riutilizzano i cavalletti e gli scatoloni in legno per le spedizioni nelle vicinanze. Nel caso di L’Antic Colonial, i composti in PVC sono riciclabili e i pannelli in conglomerato di legno sono stati progettati per diversi utilizzi.

Anche Nokenha aderito al piano aziendale di prevenzione 2018-2020 di Ecoembes per ridurre l’impatto ambientale con gli imballaggi generati. L’azienda ha sviluppato un design di packaging con chiusura meccanica riutilizzabile per le spedizioni future e ha sostituito il suo imballaggio interno in plastica con scatole multiuso in grado di supportare fino a sei diversi usi.

Domande Frequenti Economia circolare

L’economia circolare punta a creare un cambiamento culturale che incida sui modi di produrre e consumare. Affinché sia possibile, le aziende devono adottare misure che promuovano la sostenibilità all’interno di una catena del valore che coinvolge l’azienda stessa, i suoi clienti e fornitori grazie a processi efficienti e puliti

Mentre l’economia lineare si basa sul ciclo continuo produzione-consumo-smaltimento dei materiali, l’economia circolare predilige il modello riduzione, riutilizzo e riciclaggio.

L’economia circolare aiuta a ridurre la produzione di rifiuti e l’uso delle risorse, limitando il consumo di energia e riducendo la quantità di acqua impiegata nel processo di produzione. In questo modo è possibile sviluppare un sistema economico ecosostenibile che promuove il commercio locale e i prodotti a chilometro zero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *