L’azienda punta su materiali sostenibili e durevoli come One-Flex r Eco o le lastre anti-cracking mat, che separano i supporti dalla lastra ceramica e impediscono alle sollecitazioni del supporto di incidere sul pavimento.
I profili decorativi presentati dal marchio durante la fiera proteggono gli angoli e rafforzano il design dei pezzi ceramici.
Butech ha perfezionato le sue tecniche e i materiali da posa attraverso la tecnologia di precisione e l’R+D+I. Questi progressi hanno permesso all’azienda di continuare a innovare le sue linee di produzione con collezioni più durature, compatte ed esclusive. È il caso di One-Flex r eco, il primo adesivo in plastica riciclata che riduce l’inquinamento da plastica negli oceani e nei continenti. “Un’iniziativa verde” per proteggere la biodiversità del pianeta.
Rafforzare il design ceramico
A questa novità esposta nello stand che l’azienda ha progettato per Cersaie 2019, si aggiungono i nuovi profili decorativi all’interno della linea Texture. I suoi pezzi sono stati realizzati sul profilo pro-part con 8 mm di superficie, caratterizzati da un leggero rilievo e una finitura opaca che esercita due funzioni: proteggere gli angoli degli spazi e migliorare il design del pavimento ceramico.
Dei cinque modelli disponibili, i due che hanno suscitato maggiore interesse a Bologna sono: Pro-Part Coal e Pro-Part Leather. Con il colore scuro del primo profilo è possibile creare contrasti con rivestimenti e pavimenti più nude. Qualcosa di totalmente contrario a ciò che accade con Pro-Part Leather, la cui chiarezza si ispira al legno naturale e aumenta il calore degli spazi.
Sicurezza su larga scala
Progettata per piastrelle di grande formato e spessore minimo, la lastra anti-cracking mat impedisce la rottura dei pavimenti ceramici di spessore sottile. Questo sistema separa fisicamente il supporto dalla lastra ceramica e previene possibili crepe o tensioni sulla superficie del pavimento.