settembre 21, 2021
La sua struttura ricorda le villette a schiera unifamiliari degli inizi del XX secolo, ma la casa Madreselva si rinnova con un design continuato e geometrico realizzato con le collezioni naturali di PORCELANOSA.
Una rivisitazione architettonica della miniera asturiana
Progettata dall'architetto David Olmos Tapia a Salinas (Asturie), presenta una struttura asimmetrica a forma di "L", con un sistema di isolamento termico che favorisce il risparmio energetico e un arredamento minimalista con nuove strutture architettoniche basate sui volumi sovrapposti all'insegna della sostenibilità.
Si unisce al paesaggio esterno attraverso vetrate orizzontali che si integrano nella facciata principale di zinco e lasciano filtrare la luce al suo interno. La sobrietà cromatica dell'esterno (grigio e nero) contrasta con le finiture neutre delle stanze principali (bianco e color legno). "Il rivestimento esterno trasforma il tetto in un prolungamento della facciata, in cui lo zinco è l'elemento unificatore. Ciò permette al volume di galleggiare sulle tele bianche del piano terra sotto forma di ampie sporgenze. Lo zinco è un riferimento alle case tradizionali delle zone limitrofi alla miniera di Arnao; infatti, si utilizzava questo materiale di rivestimento proprio a seguito della creazione della Reale Compagnia Asturiana delle Miniere nel 1851", spiegano dallo studio di architettura di David Olmos.
Un interno minimalista in legno e Krion® Lux
Con due zone ben differenziate (giorno e notte), ma unite dal pavimento cementizio Newport di Porcelanosa (al piano terra), la casa è pensata appositamente per le abitudini e le routine dei suoi proprietari. Per questo si è optato per stanze aperte, comode ed un arredamento perfettamente integrato nella casa. Come ad esempio nella cucina - soggiorno, in cui il modello Resident 3.7 di Gamadecor con ripiano Krion® K-Life 1100 funge sia da zona di lavoro che da tavolo da pranzo. Essendo un materiale quasi per nulla poroso, igienico e batteriostatico, migliora le condizioni di pulizia e sicurezza di questa zona della casa. Inoltre, il bianco puro contrasta con le sedie alte metallizzate oppure con quelle basse di legno che fanno da cornice all'insieme.
Le quattro camere da letto si trovano al piano di sopra e si affacciano all'esterno attraverso una finestra con ante scorrevoli che rompe i vertici della "L" e funge da parasole.
La parte più suggestiva della zona notte è il corridoio di legno che integra quest'area con il resto della casa. Le lastre pregiate creano una certa armonia con i rivestimenti in ceramica di Porcelanosa e Krion® Lux, presenti nei lavandini e nei top dei bagni. "Un arredamento minimalista e accogliente in cui il legno di rovere fa da filo conduttore. Una linea di pannelli in legno naturale segna un percorso dall'accesso alla scala in continuità con l'arredo integrato al piano terra. Questo crea una dualità di texture dove l'interno diventa bianco dalla prima rampa di scale", spiegano dallo studio di architettura.
Fotografie: Ivo Tavares Studio
Architettura: David Olmos Arquitectura
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